La pulizia e la disinfezione del materiale per tubi, delle tubature e dei serbatoi di stoccaggio nell'industria lattiero-casearia viene spesso effettuata utilizzando composti contenenti cloro attivo, come l'ipoclorito alcalino. Tuttavia, l'eccesso di cloro che rimane sulle superfici può portare alla formazione di cloroformio, che rimane come contaminante nel latte. Il cloroformio è un composto tossico che danneggia il fegato, il cuore e altri organi e deve quindi essere riconosciuto immediatamente.
Sfondo
Soluzione
La misurazione in tempo reale del cloroformio è ottenuta grazie alla tecnologia brevettata V&F IMR-MS. Non è necessaria una lunga preparazione dei campioni, né il loro prelievo. La misurazione diretta nello spazio gassoso sopra il latte all'interno di un serbatoio fornisce un risultato immediato e facilita una decisione rapida.
L'IMR-MS è molto selettivo nella misurazione del cloroformio nel latte. Grazie alla sua tecnologia, evita qualsiasi tipo di preparazione del campione che richiede molto tempo e fornisce una misurazione rapida e affidabile del cloroformio nel latte in tempo reale, analizzando lo spazio gassoso sopra il latte.
Vantaggio
Attualmente, per determinare il cloroformio residuo nel latte crudo si utilizza di routine la gascromatografia (GC). Questo metodo è relativamente lento e può richiedere fino a 10 minuti prima di ottenere un risultato. Inoltre, è limitato ai test a campione e alle misurazioni casuali. Al contrario, l'IMR-MS di V&F fornisce risultati estremamente accurati in pochi secondi, con la possibilità di misurare in modo economico e continuo lotti multipli, nonché tubi e l'area circostante per verificare la potenziale contaminazione da cloroformio.
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